Cambia aderisce alla proposta di Nobel per la Pace ai bambini di Gaza. A darne la notizia Nunzio Angiola, consigliere comunale a Foggia e segretario provinciale del movimento politico civico “Cambia”.
“Io, personalmente, e tutto il movimento politico Cambia abbiamo aderito con convinzione alla proposta lanciata dalla Fondazione “L’Isola che non c’è” di conferire il Premio Nobel per la Pace ai bambini di Gaza.
È un’iniziativa dal forte valore simbolico, che richiama la comunità internazionale alla responsabilità morale verso migliaia di vittime innocenti. Premiare i bambini di Gaza significa riconoscere la loro sofferenza, affermare il diritto universale di ogni bambino alla pace e denunciare l’assurdità di ogni guerra.
Dietro a ogni numero ci sono storie, nomi, sogni spezzati: Sannd, morto a 70 giorni; Tariq, 8 anni, che sognava di diventare pediatra; Hala, 14 anni, che amava la danza; Tala, 10 anni, con i suoi pattini rosa; Kenan, 9 anni, che giocava a calcio. Ogni bambino è un universo interrotto, un grido che chiede giustizia e pace.
Come ha ricordato padre Ibrahim Faltas, Vicario della Custodia di Terra Santa, «i bambini di Gaza meritano il Nobel per la pace perché hanno perso il sorriso, la scuola, gli anni belli dell’infanzia». Noi aggiungiamo: meritano che il mondo non resti indifferente.
Per questo Cambia sostiene e rilancia questa candidatura come atto politico e civile, contro la logica della violenza e per la costruzione di un futuro di convivenza”.
