Pubblico delle grandi occasioni per l’inaugurazione della mostra “Di che pasta sono fatto” di Michele Fini, tenutasi sabato 27 settembre presso la Galleria P.R. in Viale XXIV Maggio, 3 Foggia.
Il racconto fotografico dell’artista sanseverese approda così nel capoluogo dauno, ospitato dal 27 settembre al 04 ottobre 2025, e parte della 14ma edizione di FoggiaFotografia: La Puglia senza confini.
Il festival, organizzato dal FotoCineClub di Foggia, presieduto da Nicola Loviento, in interazione con diversi enti del territorio, ospita maestri della fotografia nazionale ed estera, insieme ad apprezzati fotografi della nostra terra, in un’ottica di valorizzazione culturale ed artistica.
Al centro della mostra, la pasta, i ricordi e il percorso dell’autore, rivissuti in immagini suggestive, che toccano lo spettatore proiettandolo in un immaginario singolare, dove artigianato, manualità, volti, natura, bellezza e tradizione si incontrano.
“La pasta per me è un mezzo per comunicare sentimenti profondi. Attraverso la pasta racconto una storia personale o un’esperienza emotiva. Oltre ad essere un’opportunità per esprimere nuove tecniche e stile fotografico, è un vero racconto di emozioni pensieri ed esperienze” spiega l’autore di scatti che consegnano al pubblico gli occhi del bambino, il sogno e la fantasia, come il rapporto con la madre terra, senza rinunciare ad uno sguardo lucido sulla realtà e sull’attualità.
Premiato in concorsi nazionali e internazionali, Michele Fini, iscritto alla FIAF ha ricevuto tra le altre, onorificenze per Fotografia Internazionale e Artista della Fotografia Internazionale.


