SAN NICANDRO GARGANICO: AMBIENTE E SALUTE – URGE UN CONTROLLO CONCRETO SUL TERRITORIO

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San Nicandro Garganico non è diversa dagli altri centri della Capitanata e del Gargano. Vive lo stesso problema da anni. L’ambiente sempre più violato dalla mano sconsiderata dell’uomo rimane l’unica vittima di azioni che compromettono l’ecosistema.

L’insieme degli organismi viventi che interagiscono tra loro all’interno di una porzione definita spazio hanno bisogno di purezza, di protezione, di amore.

L’ecosistema come sistema dinamico dove avvengono flussi di energia e cicli della materia e dove la sua salute è cruciale per il benessere umano come la regolazione del clima e la produzione di cibo.

Oggi il nostro territorio vive una situazione disastrosa con continui focolai dove si incendiano materie inquinanti come plastiche, gomme, lubrificanti e purtroppo amianto!

L’ultimo purtroppo, il più pericoloso per l’ambiente e per l’uomo, è sempre più presente in discariche a cielo aperto in campagne votate alla produzione di olive, ortaggi o cereali.

La mano dell’uomo lascia la sua firma costantemente in un territorio unico e meraviglioso e quando ci si incammina per le campagne si intravede questo crimine.

Certo, possiamo parlare di un vero crimine perché quell’ambiente siamo noi, ci viviamo, respiriamo quell’aria e mangiamo i prodotti di questa terra.

Fatta questa premessa doverosa e sentita, senza critica alcuna e volendo dare un supporto a ciò che potrebbe essere un suggerimento se non ancora messo in atto, il nostro territorio necessita di un controllo costante e mirato in aree sempre più a rischio.

Il comune di San Nicandro Garganico deve assolutamente mettere in atto un’azione preventiva e di salvaguardia per tutelare il suo territorio e i suoi cittadini e l’unico modo di farlo è quello di istituire seriamente un corpo di guardia ambientale sollevando le già presenti figure municipali e dando poi incarichi diretti e mirati per avere un controllo a trecentosessanta gradi.

Le guardie ecologiche volontarie (GEV) sono cittadini che amano la natura, sono volontari che dedicano il loro tempo alla difesa dell’ambiente, che desiderano trasmettere agli altri le proprie conoscenze e la propria passione e che educano al rispetto del patrimonio naturale e paesaggistico.

In questo articolo non troverete l’attacco e la critica all’assessore di turno o al sindaco. Cosa strana lo so! Ma ora è arrivato il tempo di rimboccarsi le maniche e dire alle figure responsabili del Comune di San Nicandro Garganico di iniziare a prendere sul serio la criticità che stiamo vivendo interpellando persone coscienziose rompendo quei muri di odio e visibile autorità per aiutare l’ambiente e i cittadini ad una educazione e ad un controllo diretto e imponente.

La gente ha imparato a portarsi le buste dell’immondizia nelle macchine per poi buttarla dal finestrino lungo la strada incuranti della natura e soprattutto del pericolo indiretto che crea perché nelle buste ci sono rifiuti alimentari che favoriscono il raggruppamento di cinghiali lungo gli argini delle strade provocando poi quello che da anni denunciamo! Ma ai cittadini indisciplinati si aggiungono purtroppo anche alcuni imprenditori edili o presunti tali che non smaltiscono il materiale proveniente dalla lavorazione e che puntualmente e in modo indisturbato riversano il tutto in campagne apparentemente abbandonate ma ricche di vegetazione e alberi da frutto.

Chi sbaglia va punito, ma serve da subito educare i più piccoli e rieducare i più grandi ad un sano comportamento in materia di abbandono di rifiuti.

Gino Carnevale