L’iniziativa del Comune di Rodi Garganico di intitolare una nuova piazza a Giovanni Panunzio rappresenta un gesto di grandissimo valore civile e culturale. Non è solo una questione di intitolazione formale: è un modo concreto per dare vita alla memoria, per rendere visibile e quotidiana la scelta del coraggio e della legalità.
Giovanni Panunzio, imprenditore foggiano, ha pagato con la vita la sua determinazione a non piegarsi al racket delle estorsioni. È un simbolo nazionale della lotta contro la mafia e la criminalità organizzata, e l’unica vittima di mafia riconosciuta ufficialmente dallo Stato nella Capitanata. Ricordarlo attraverso uno spazio pubblico non significa solo onorare il suo sacrificio: significa anche riaffermare che il coraggio, la giustizia e la libertà devono essere i pilastri su cui costruiamo le nostre comunità.
Esprimere apprezzamento per questa iniziativa è doveroso, perché restituisce a tutti noi una memoria condivisa e positiva, proprio in un tempo in cui c’è bisogno di esempi veri, concreti, di impegno civile. È un messaggio chiaro soprattutto ai più giovani: la legalità non è un valore astratto, ma una scelta quotidiana, che spesso richiede forza e sacrificio.
Anche tutti gli altri Comuni della provincia di Foggia dovrebbero seguire questa strada. La lotta contro le mafie, contro il malaffare, non riguarda solo alcune zone della provincia, riguarda tutti i comuni, riguarda tutti noi. E valorizzare figure come quella di Giovanni Panunzio aiuta a costruire comunità più consapevoli, più fiere, più unite.
Iniziative come questa non solo rendono onore al passato, ma costruiscono il futuro, un futuro in cui il ricordo di chi ha dato la vita per la libertà non si perde, ma diventa la radice viva di una società più giusta e più forte. I giovani lo capiranno e al momento opportuno ringrazieranno.
– Nunzio Angiola, segretario provinciale del Movimento Cambia con Angiola e consigliere comunale a Foggia;
– Vincenza Delli Carri, responsabile Legalità del Movimento Cambia Con Angiola
– Mirella Losito, responsabile antimafia sociale del Movimento Cambia Con Angiola.