Il “Cristo Bruciato” custodito nella chiesa di Sant’Anna, sarà esposto per la prima volta, nella cappella palatina del Castello Ducale De Sangro, a Torremaggiore, insieme alla statua del “Cristo Rivelato”, realizzata dal maestro Domenico Sepe.
Da una idea del giornalista Pino Aprile, in collaborazione con la Arciconfraternita del Rosario, la mostra dà inizio alla Settimana Santa: Morte e Resurrezione del Cristo, quindi, narrate dalla statua della famiglia De Sangro e da quella scolpita oggi dallo scultore Domenico Sepe.
Il Comune di Torremaggiore, mira alla valorizzazione di un unicum della cittadina pugliese, un Cristo ligneo, statua affidata da Raimondo de Sangro alla Confraternita del Rosario nella meta del 700, che, con tutta probabilità si ritiene essere il gemello del Cristo Velato, opera del grande Giuseppe Sanmartino e posta nella Cappella Sansevero a Napoli.
Lunedì14 aprile Castello Ducale: conferenza stampa di presentazione ore 18:30 – taglio del nastro ore 19:30
Mostra visitabile fino al 31 agosto 2025 – INGRESSO GRATUITO.
Programma dell’evento inaugurale
Saluti Istituzionali
Paolo Giovanni Grieco, Prefetto Ufficio Territoriale del Governo di Foggia
Gisella Naturale, Senatrice della Repubblica
Emilio Di Pumpo, Sindaco
Interventi
Aldo Patruno, Direttore Dipartimento della cultura Regione Puglia
Ilenia Rosa Coppola, Assessore al Turismo e promozione culturale del territorio
Enzo Quaranta, Assessore alle Politiche Culturali
Don Andrea Pupilla, Padre spirituale della Arciconfraternita del Rosario
Michele Pagliaro, Priore Arciconfraternita del Rosario
Relazioni
Domenico Sepe, autore del “Cristo Rivelato”
Mario Fiore, Studioso Storia locale e autore del Volume “A proposito di un Topos Desangriano”
Modera Pino Aprile