MOVIMENTO 5 STELLE: THE END! PRONTI A VOTARE TUTTO, IL CONTRARIO DI TUTTO PER NON ANDARE A CASA

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Solo qualche anno fa, paragonavo il M5S al direttorio che provocò la rivoluzione francese aizzando il popolo fino al giustizialismo estremo e scrissi anche che non sarebbero passati tre anni che i dirigenti di tale M5S avrebbero fatto la fine di Marat (trucidato nella vasca da bagno), Danton e Robespierre (furono decapitati, a loro volta, sulla ghigliottina che essi pretesero di usare per tutti coloro i quali si macchiarono di presunti delitti contro il popolo). ll popolo che prima li aveva osannati, quando si accorse che fu tradito da costoro, dopo averli giustiziati, come loro fecero con tanti, ritornò ai valori veri, alle azioni meditate e ponderate e non più a sbraitare senza senso, contro tutto e tutti e smise di darsi all’esasperato senso di giustizialismo tornando al moderatismo. Oggi, la storia si ripete e tutti i “giustizialisti” pentastellati hanno dimostrato qual’ è il loro vero volto e cioè gente che ha sbraitato aizzando la incolpevole folla degli scontenti, parlando al ventre della stessa e mai dicendo la verità solo per un disegno che, per dirla in linguaggio caro a “certe procure”, oserei etichettare come “progetto criminoso”. Solo che nel frattempo, tra pentastellati, girotondini e sardine, l’ Italia ha perso colpi e credibilità in Europa e nel mondo, imbarca clandestini senza una regola, sperpera soldi dando ancora prebende a nulla facenti, la nostra economia è alle pezze, la vita langue, la miseria aumenta, l’occupazione è, sempre più, una chimera e si azzuffano sui miliardi che dovrebbero arrivare dalla tanto “odiata” U.E.. Ma questi “miracolati della elezione selvaggia del 2018” che stanno ancora portando il Paese nel baratro senza scrupoli, pensando solo al “cicero pro domo mea”, che fine faranno fra breve e il giorno dopo le elezioni (se non voteranno anche il governo Draghi)? Si sveglieranno dal sogno (come il carbonaio nel film del Marchese del Grillo che si era svegliato marchese ma che, in effetti, era e tornò ad essere un povero carbonaio squattrinato)rivivendo, per una vita intera il ricordo di essere stati in Parlamento e l’incubo, di aver rovinato una nazione che da oltre 20 anni tutti i loro predecessori avevano già portato alla prostrazione pensando solo a come sbarcare il loro lunario e aspettando “l’odiato vitalizio” che, però, NESSUNO DI LORO HA ABIURATO FINO AD ORA…ANZI SE LO DIFENDONO COL COLTELLO FRA I DENTI…dicendo fra se e se stessi e ripetendo una frase del Foscolo: “solo questo di cotanta speme oggi mi resta”! Per prendere il potere politico questi “dilettanti allo sbaraglio” hanno detto bugie, sbraitato menzogne, partecipato e fomentato rivolte e buttato fango su tutti senza scrupoli e cavalcando le proteste più pazze ed impossibili (ricordo che Di Maio, da vice presidente del Consiglio dei Ministri, si recò in Francia a manifestare insieme con i gilè gialli contro il governo francese e l’U.E. sollevando un incidente diplomatico per cui la Francia richiamò l’ambasciatore francese in Italia e ancora, sempre lui e Di Battista si recarono a Strasburgo sotto il palazzo dell’U.E. sentenziando che lo avrebbero fatto chiudere perché un palazzo inutile come inutili erano i due rami del Parlamento ). Non c’era protesta o malcontento popolare dove essi non fossero presenti per promettere cose che non avrebbero mai mantenuto e per cavalcare il cavallo impazzito della protesta e dello scontento popolare pur di impadronirsi del potere. Quel cavallo impazzito che poi, una volta arrivati al potere avevano cercato di mettere a tacere ma che poi li ha disarcionati rendendoli degli zimbelli in Parlamento, degli inetti paurosi e codardi agli occhi della nazione e paurosi di perdere la diaria parlamentare (che tanto odiavano…quando, però, non la percepivano ancora). Prima di “occupare” gli scranni più alti dei palazzi del potere( Montecitorio e palazzo Madama) urlavano che:

1**mai col PD nazionale di Bibbiano…oggi insieme al PD “anema e core”…dappertutto.

2**no alla TAV…oggi hanno votato si alla TAV.

3**no alla TAP…oggi hanno votato si alla TAP.

4**no all’Europa…oggi si sono ritrovati ad esserne novelli paladini e a dire si alla difesa dell’ Europa.

5**no ai palazzi istituzionali della U.E….oggi si ai palazzi della U.E. e anche alla sede europea di Strasburgo.

6**no al doppio mandato parlamentare…oggi hanno votato si a tanti mandati parlamentari.

7**togliere la gestione ad “AUTOSTRADE dei Benetton”…oggi, che fine ha fatto la revoca?

E potrei continuare per ore ad elencare tutte le fandonie sbraitate e a cui si sono poi “allineati supinamente” rinnegando tutto e perfino se stessi in cambio del mantenimento del “deretano sulla poltrona” tanto vilipesa di uno dei due rami del parlamento, diventando dei veri Fantozzi della politica, “zerbini” del potere e tradendo il voto di protesta che la gente gli diede nel marzo del 2018 per cambiare tutto, pensando egoisticamente solo ai loro “cazzettini privati” e soggettivi pur di restare pe cinque anni nel palazzo del potere “tanto odiato promettendo di cambiare tutto affinché, poi, non cambiasse mai niente! Il “Gattopardo “ del celebre romanzo di Tomasi di Lampedusa fece meno peggio! Invece, molti di loro ora si mangiano le mani per aver votato la riduzione dei parlamentari dal numero di 945 a 600. Cosa faranno ora? Sicuramente, alcuni di loro, faranno finta di mettersi sull’Aventino difendendo Conte (mai eletto dal popolo) e non votando Draghi, altri voteranno anche Draghi o anche certo Sciosciammocca o chiunque fosse, senza ritegno e vergogna. Importante è restare ancora in Parlamento…e della nazione e delle promesse fatte? E CHI SE NE FREGA!! Ma se vedono che il governo traballa e ci potrebbe essere la possibilità che si vada davvero al voto anticipato si caleranno, ancora una volta le brache(ammesso che le abbiano ancora) e voteranno tutto e il contrario di tutto…tanto “PARIGI VAL BENE UNA MESSA”...ma per loro stare lì e non perdere quella diaria va bene tutto…altro che una messa…anche in un posto del loro corpo dove non batte mai il sole! Ora c’è Draghi a cui è stato dato l’incarico di formare un nuovo governo…Cosa farà il M5S?? Voterà…Voterà…Voterà pure Draghi…e se fosse un altro ancora?? Voteranno tutto e il contrario di tutto…Tanto sanno che per loro è finita una parentesi della loro vita politica e ritorneranno alla vita grama di tutti i giorni, aspettando il vitalizio…o si voteranno il reddito di cittadinanza per ex deputati disoccupati?? Il peggio in tutta questa brutta parentesi della nostra vita pubblica e politica…sapete qual’ è? Che nel frattempo hanno portato il Paese sul baratro socio-economico e culturale di non ritorno…Cosa farà Draghi come presidente del Consiglio? Spero non ci faccia rimpiangere Conte…e non sia un burocrate europeo come lo fu Monti…altrimenti al danno dei pentastellati deputati e votatori di tutto e tutti…si aggiungerà la beffa mortale per il popolo italiano.

On. Nino Marinacci