San Nicandro è stata sempre una cittadina attenta alle persone bisognose e non ha mai trascurato le persone fragili. In un periodo come questo che stiamo vivendo sembra esserci ingigantita la generosità dei sannicandresi. Gli abiti che vengono depositi all’interno della Galleria Verrino (sede Avis e Avers) vengono subito prelevati da chi ne ha bisogno. Molta gente e associazioni si prodigano sempre nel silenzio.
Qualcuno, imitando la consuetudine napoletana del caffè sospeso, per aiutare a combattere le nuove povertà e affrontare la crescente emergenza alimentare, sta pensando alla “Spesa sospesa a domicilio”.
L’iniziativa è quella di donare un pacco alimentare alle famiglie più bisognose proprio sul modello dell’usanza napoletana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. I cittadini fanno la spesa e poi decidono di fare un pacco alimentare per le famiglie più bisognose che potranno portare in tavola frutta, verdura, farina, formaggi, pasta, scatolame, salumi o altri generi alimentari che poi consegnano al Centro Comunale di Assistenza o all’Avers indicando la persona destinataria del dono natalizio.
Insomma a Natale si accentua ancora di più il carattere generoso di San Nicandro. L’anonimato che diventa generosità verso chi ha effettivamente bisogno.
