Sull’Istmo–Schiapparo è stata abbattuta un’altra villetta nella totale indifferenza di tanti di noi. Da sempre sono stato, lo sono e lo sarò sempre, uno strenuo difensore di quel “lembo di terra sabbioso” posto tra il pantano e il mare su cui sono sorte, nell’arco di, circa 70 anni, numerose abitazioni “rigorosamente abusive” perché non c’è mai stata una volontà ferrea e vera di sanarle, come è avvenuto in numerose parti d’Italia.
Ci ho messo sempre la faccia e non solo, per difendere quelle casette in qualsiasi consesso politico legislativo, perché convinto che non si combatte l’abusivismo con la dimostrazione dell’abbattimento di un immobile, una tantum, ovunque esso sia (ma, vedi caso, sempre al Sud e sempre immobile appartenente a povera gente), lasciandone, affianco e sull’intero territorio nazionale, altre centinaia di migliaia ad aspettare che il politico di turno, invaso da “momentaneo furore”, ne faccia abbattere un’altra, magari sotto elezione, e poi saziata o consolidata la sua fame di “abbattitore folle”, e per un solo giorno, tutto ritorna come prima…E le casette affianco a quella abbattuta che fine faranno? Staranno ancora lì indifese da furti, atti vandalici e poste a ludibrio, quasi ad orologeria, del “giornalista-giornalaio di turno” che quando non avrà notizie da scrivere o vendersi scriverà, magari a caratteri cubitali, dello scempio edilizio a cui va posto un freno e un rimedio. A cui farà eco l’ “ambientaloide di turno” gridando allo scempio ambientale e pur di far spettacolo chiamerà uno di quei “cronisti televisivi” che operano in quelle trasmissioni dove lo scandalo, il ludibrio e la vessazione del malcapitato di turno sono portati a fulgido esempio, dicendo nel programma che egli propone che di tutto ciò egli non ne sapeva niente e magari, nell’estate appena trascorsa, si era “spaparazzato al sole” godendosi i comforts di una delle migliaia di casette, sempre “rigorosamente abusive”…Ma lui, poverino, all’epoca non lo sapeva!!
Ma, poi, tutti soddisfatti, il giorno dopo, perché è stata abbattuta una sola o alcune casette abusive(e sempre al Sud) e, quindi, è stata data un’ “altra sonora lezione agli abusivisti”, almeno imparano che il “sacro suolo” della vilipesa Patria non si tocca e bisogna abbattere…specie se la casetta non è loro o di qualche loro parente!! Ma il rimedio vero ed efficace contro tale piaga urbanistica ed ambientale dov’è? Dov’è una legge che regoli, finalmente, tale scottante argomento? Ecco perché mi posi e mi pongo e mi porrò ancora come difensore di quelle “casette rigorosamente abusive”. Non perché io sia un paladino dell’abusivismo ma perché ero e sarò per sempre contro quei metodi che furono affibbiati alle “Brigate Rosse” che usavano vantarsi scrivendo che bisognava “punirne uno per educarne cento”. Cosa fare allora in merito all’annosa o secolare questione per redimere, una volta per tutte, l’abusivismo, nel nostro “bel Paese”??? Bisogna, per forza, trovare un rimedio legislativo, qualsiasi o qualunque esso sia ma uguale per tutti.
Doloroso o il meno doloroso possibile, ma va trovato un rimedio a questa forma di “roulette russa” degli “abbattimenti selvaggi” che di legale non ha proprio nulla…ma che deve essere chiaro che: “LA LEGGE DEVE ESSERE UGUALE PER TUTTI…E A TUTTE LE LATITUDINI DEL NOSTRO BEL PAESE” !! Non vorrei che, mentre le costruzioni abusive di altre parti d’Italia passassero per “dovute, necessarie e, ormai, storicamente rilevanti” e, di conseguenza, non venissero più abbattute ma, addirittura, tutte sanate…e pure con contributi di “papa’ pantalone”, al Sud si iniziasse ad operare abbattendo la totalità degli immobili del nostro meraviglioso ma sempre più, vilipeso, bistrattato ed abbandonato Sud!! Ma in tutto ciò ci sono altri fattori che mi lasciano di sasso:
1° L’INDIFFERENZA LATENTE E RASSEGNATA DELLA GENTE CONTRO CUI SI ABBATTONO TALI SCIAGURE E DI ALTRI CHE SE NE STANNO IN COLPEVOLE SILENZIO SPERANDO CHE NON TOCCHI MAI A LORO!
2° la manifesta incapacità delle forze politiche, nel tempo, a decidere di non decidere mai su tale spinoso ma reale argomento, abiurando al potere legislativo che è di propria competenza, lasciando il potere legislativo e decisionale ai giudici che agiscono giustamente come fanno e, meno male, ancora senza accanimento alcuno(dobbiamo ringraziarli davvero che ancora agiscono in modo blando in merito, senza emanare tutte le giuste sentenze, altrimenti sarebbe la catastrofe nazionale di abbattimenti tali che neanche i bombardamenti causati dalla 2^ guerra mondiale avrebbero confronto e fatto peggio!!). Invece, è proprio dovere della classe politica nazionale fare una legge quadro che regoli tale scottante materia e che sia unanimemente applicata, in contemporanea, su tutto il territorio nazionale, e senza eccezioni, dalle Alpi a Lampedusa!!
A livello locale, inoltre, mi chiedo: CHE FINE HANNO FATTO I VARI ESPONENTI DI NUOVI COMITATI CHE PROMETTEVANO CHISSA’ COSA E IN TEMPI BREVI? DOVE ERANO QUALCHE GIORNO FA MENTRE UN’ALTRA CASA ABUSIVA STAVA CADENDO SOTTO I COLPI DI UN’INCOLPEVOLE OPERAIO DI UNA RUSPA?? E’ FACILE PARLARE E GRIDARE ALLA “PANCIA DELLA GENTE DISPERATA” SENZA POI, CONCLUDERE NULLA… PER POI SPARIRE QUANDO C’E’ DA METTERCI LA FACCIA. NEL FRATTEMPO, UN’ALTRA CASA SULL’ISTMO E’ STATA ABBATTUTA…PERO’ NON E’ GIUSTO CHE OGNI TANTO ESCA IL “DON CHISCIOTTE” DI TURNO E SENZA COGNIZIONE DI CAUSA O LEGISLATIVA IN MERITO, COMINCI A DIRE COSA FARE…E INTANTO ALTRE CASE ANDRANNO ANCORA GIU’!! IO C’ERO, CI SONO E CI SARO’ A CONTINUARE A COMBATTERE QUESTA BATTAGLIA PERCHE’ NON RITENGO GIUSTO CHE, OGNI TANTO, CI SIA UN ABBATTIMENTO FINE A SE STESSO. OCCORRE LOTTARE PER UNA LEGGE SERIA CHE REGOLI LA SCOTTANTE MATERIA E CHE SIA UNA LEGGE QUADRO NAZIONALE UGUALE PER TUTTI E SOPRATTUTTO CHE TUTTI INSIEME SI RIPRENDA UN CAMMINO COSCIENTI CHE, NEL FRATTEMPO, NESSUNO SI PUO’ PERMETTERE DI ABBATTERE ANCORA IMMOBILI. SOPRATTUTTO CHE LA SMETTANO COLORO I QUALI SBRAITANO E POI, QUANDO C’E’ DA METTERCI LA FACCIA SERIAMENTE ABBANDONINO, COME I TOPI, LA NAVE SCOMPARENDO NEL SILENZIO TOTALE E RESTANDO NELL’OMBRA PIU’ OSCURA E CHE I PROPRIETARI DEGLI IMMOBILI ABUSIVI NON ASPETTINO CHE CI SIA SEMPRE QUALCUNO PRONTO A LOTTARE PER LORO!!.
- NINO MARINACCI