La Regione Puglia va incontro all’economia pugliese con la realizzazione di “Programma d’Area” (PdA) integrati per l’aumento della attrattività e della competitività di un ‘area caratterizzata da marginalità economica e sociale e di aree urbane per le quali appaiono necessari interventi rilevanti di riqualificazione o di recupero. Tali aree possono comprendere più comuni per un ambito territoriale non inferiore a 60 mila abitanti e devono avere carattere di marginalità oltre a indici di invecchiamento e disoccupazione inferiori alla media regionale.
L’ambito territoriale che si propone coincide con Gargano Nord dominato dalla presenza degli unici due laghi costieri della Puglia, Lesina e Varano e comprende il territorio dei comuni limitrofi ai due bacini (San Nicandro, Cagnano, Carpino, Ischitella, Lesina, Poggio Imperiale) oltre a quelli di Apricena e Vico del Gargano.
La popolazione residente al 2018 nell’ambito ammonta a 60.822 abitanti. La posizione marginale dell’ambito territoriale individuato è confermata dagli studi del Comitato Nazionale per le “Aree Interne”. L’indice di vecchiaia rappresenta il grado di invecchiamento della popolazione ed è il rapporto percentuale tra il numero degli ultrasessantacinquenni e il numero dei giovani fino a 14 anni con valori superiori a 100. Il tasso di disoccupazione è del 19,95 per cento, sensibilmente superiore al dato regionale pari al 17,34 per cento e l’indice di vecchiaia è pari a 19,95 per cento, superiore al dato regionale che è del 17,34 per cento.
Queste le criticità territoriali: insediamento di Torre Mileto, scarsa tutela dei beni culturali, assenza di marketing territoriale, insufficienza nel sistema dei trasporti, difficoltà di connessione monte-costa, assenza di reti telematiche, abbandono dei centri storici, abbandono delle attività artigianali, assenza di manutenzione dei boschi, dei centri antichi e degli immobili pubblici, assenza di servizi indispensabili per le imprese e per i cittadini.
Con l’ambito territoriale si propone per tutto il territorio dei comuni interessati il rafforzamento della rete infrastrutturale, le attività di promozione per la conoscenza e la valorizzazione dei centri storici, messa in sicurezza dei centri storici sotto l’aspetto antisismico, eliminazione dei detrattori ambientali e paesaggistici, attività di promozione per la conoscenza e la valorizzazione dei due laghi, l’attività di promozione per la valorizzazione della pietra di Apricena.


