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La tavola grafica, databile alla metΓ  dell’Ottocento, rappresenta oggi l’unica testimonianza iconografica nota dell’antica infrastruttura borbonica che collegava le isole di San Domino e San Nicola, costituendo pertanto una fonte di particolare rilevanza per la ricostruzione storica del manufatto. Il disegno illustra il progetto di rifacimento del ponte in legno, elaborato dal Capitano del Genio del Capo Circondario di Capitanata a seguito dei gravi danneggiamenti provocati dalle due violente tempeste che colpirono l’arcipelago nel 1850. Sebbene l’intervento proposto delineasse una soluzione organica per il ripristino del collegamento, il progetto non fu mai realizzato, ostacolato sia dalle difficoltΓ  geomorfologiche dell’area sia dalle limitate risorse economiche disponibili. Nel 1853 il ponte venne definitivamente smantellato, segnando la scomparsa materiale dell’opera borbonica.

La tavola del ponte delle Tremiti, riprodotta nel poster presentato al CIAC 25 di Bari, sarΓ  pubblicata per la prima volta negli atti del Secondo Convegno Italiano di Archeologia dell’EtΓ  Contemporanea, a conferma della sua rilevanza documentaria e del contributo che essa puΓ² offrire allo studio delle infrastrutture storiche insulari. Questo approfondimento si inserisce nel piΓΉ ampio lavoro di ricerca condotto da Luisa Pedico nell’ambito della sua tesi di dottorato presso l’UniversitΓ  di Foggia, finalizzato a ricostruire le dinamiche di popolamento e di trasformazione dell’arcipelago delle Isole Tremiti dall’antichitΓ  all’etΓ  contemporanea.