RECUPERO STORICO PER SAN NICANDRO GARGANICO

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Gentile Direttore,

mi riferisco all’editoriale della domenica da lei pubblicato giorni addietro. Si riferisce ai lavori attesi da anni, ereditati dall’amministrazione comunale in carica. I campi di intervento elencati nell’editoriale sono molteplici da solita lista della spesa contrapposta ad un suo problematico realizzarsi nel presente.

Il Sindaco in carica ha sicuramente individuato le opere a cui dare precedenza nella disponibilità delle risorse, secondo una scala di priorità assegnata con gli assessori e dopo aver consultato i cittadini.

Innanzitutto occorre riqualificare tutto ciò di cui la cittadina è dotata e che la contraddistinguono in quanto retaggio e patrimonio culturale della sua storia.

Non necessariamente sostituire ciò che esiste per far emergere novità che talvolta e che possono rivelarsi “offese” alle peculiarità della tradizione della cittadina di San Nicandro.

Il centro storico con il suo Corso Umberto I, una volta ricco di attività economiche e culturali, il prezioso verde dei suoi giardini pubblici. I palazzi storici, i suoi interessanti ed artistici luoghi di culto, le botteghe, il suo poderoso imponente Castello e l’invidiabile arredo urbano esistente. Ridisegnando Piazza IV Novembre al Convento.

Le alberature esistenti di indovinate specie botaniche lungo corso Garibaldi e “sott li p’dal”, andrebbero risistemate e meglio trattate per farle rinvigorire. L’esistente arricchito con un tocco di originalità e genialità per evidenziarne la bellezza.

Tutto ruota attorno ad una programmazione attenta ed equilibrata per recuperare storia e arte di una realtà sociale che non deve essere interrotta ma preservata e poi migliorata.

Da lontano seguo con assiduità le vicende amministrative della “mia” cittadina scelta come luogo di villeggiatura con la famiglia ogni anno: mia moglie è cittadina affezionata e legata a Sannicandro.

Il mio pensiero favorevole sulla nuova amministrazione comunale fa ben sperare per il suo futuro prossimo scorgendovi la volontà positiva del suo Sindaco e dell’intero consiglio comunale.

Michele Russi