PARCO DEL GARGANO: FINANZIATI TUTTI I 6 PROGETTI PER UN TOTALE DI 5MILIONI E 300MILA EURO

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SONO 6 I PROGETTI PRESENTATI DALL’ENTE PARCO NAZIONALE DEL GARGANO E AMMESSI A FINANZIAMENTO A VALERE SUL PROGRAMMA “PARCHI PER IL CLIMA 2021” DEL MiTE – MINISTERO PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA – PER UN IMPORTO TOTALE DI 5 MILIONI E 300MILA EURO.

L’Ente parco nazionale del Gargano, nell’ambito del Programma “Parchi per il Clima 2021”, ha redatto e presentato 6 progetti; tutti ammessi a finanziamento per un importo complessivo di 5 milioni e 300mila euro.

Il Programma “Parchi per il Clima” del MiTE finanzia i migliori progetti proposti dagli enti gestori dei parchi nazionali e destinati alla realizzazione di interventi per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici da realizzare nei rispettivi territori.

I progetti elaborati e presentati dall’Ente parco nazionale del Gargano al bando del 2021 sono 6 e riguardano vari ambiti d’intervento.

Tra questi assumono particolare rilievo quelli relativi alla riqualificazione del sistema dunale di Lesina e Varano, gli interventi nella zona umida di Lago Salso, oltre a quelli selvicolturali per affermare la gestione forestale sostenibile. Non mancano interventi di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare, particolarmente riferito ad alcune sedi dei comandi stazione dei Carabinieri forestali, la cui gestione è di competenza dell’Ente parco, e il potenziamento delle infrastrutture per aumentare la mobilità sostenibile.

“E’ un ottimo risultato – commenta il Presidente Pasquale Pazienza – frutto di un lungo ed articolato lavoro di elaborazione e di stesura dei progetti che ha coinvolto la tecnostruttura dell’Ente e alcuni attori locali di riferimento.

L’eccellente risultato conseguito quest’anno nella candidatura dei progetti sul programma “Parchi per il clima” inverte la tendenza negativa registrata negli anni precedenti. Questa ha rappresentato – tra l’altro – una delle motivazioni alla base della mia decisione di riorganizzare la funzione di direzione dell’Ente, da cui è discesa la rivisitazione di alcuni assetti organizzativi interni necessaria ad assicurare un’adeguata operatività degli uffici; compito non agevole se si tiene conto di quanto perveniva dal passato oltre che delle inutili discussioni e sterili polemiche praticate per avversare la decisione adottata e su cui non intendo tornare ad esprimermi per bon ton istituzionale”.

Nel 2019, a fronte di un budget disponibile di euro 4.588.250,00 sono stati finanziati progetti per complessivi euro 3.538.250,00, pari al 77% della dotazione finanziaria complessiva.

Nel 2020, a fronte di un budget disponibile di euro 5.500.000,00 sono stati finanziati progetti per complessivi euro 2.628.425,17, pari al 48% della dotazione finanziaria complessiva.

Nel 2021, a fronte di un budget disponibile di euro 5.300.000,00 sono stati finanziati progetti per complessivi euro € 5.252.520,08, pari al 99% della dotazione finanziaria complessivamente disponibile.

“Un doveroso ringraziamento – continua Pazienza – va alla funzione di direzione e a quella quota di personale dell’Ente che ha lavorato incondizionatamente all’affermazione di questo importante obiettivo. Abbiamo così attratto un’importante massa finanziaria, che si trasformerà a breve in importanti investimenti per realizzare interventi altrimenti impossibili da eseguire nel nostro territorio e che genererà positive ricadute, tanto in termini di tutela ambientale (questa intesa anche nel senso di decarbonizzazione di attività antropiche e di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici), quanto in termini di valorizzazione socio-economica. Questo risultato, che premia l’Ente parco nazionale del Gargano per esser stato in grado di programmare l’utilizzo dell’intero budget disponibile, dimostra la capacità oggi esistente nell’Ente di saper promuovere e gestire importanti processi tecnico-amministrativi attraverso cui implementare l’attuale visione strategica tutta orientata ai temi della tutela ambientale, oltre che della crescita e dello sviluppo sostenibili del territorio. Oggi esiste piena consapevolezza che l’Ente sa perseguire obiettivi progettuali di generale interesse e su questo presupposto si seguirà in una traiettoria di continuo miglioramento”.