Consegnato il riconoscimento in occasione dell’assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili il 7 marzo 2025 a Roma
Piero Gambale (presidente di Per il Meglio della Puglia), al centro, con Maurizio Gazzarri e Benedetta Squittieri, rispettivamente direttore tecnico e copresidente della Rete dei Comuni Sostenibili (credit Vittorio Lico).
La Provincia di Foggia ha ricevuto la “Bandiera Provincia Sostenibile 2025”. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato a Piero Gambale, presidente dell’associazione Per il Meglio della Puglia, in quanto delegato dall’ente in occasione della terza assemblea nazionale della Rete che si è tenuta (per la prima volta in forma congressuale) al Museo dell’Ara Pacis di Roma il 6 e il 7 marzo 2025.
La “Bandiera Sostenibile” è il premio simbolico che l’ente riceve per essersi fatto “misurare” dal punto di vista delle politiche sostenibili dalla Rete: il monitoraggio, che si basa su dati oggettivi, vede l’associazione collaborare con amministrazione e uffici provinciali e consente di scattare una “fotografia” dello stato dell’arte in termini di sostenibilità, permettendo di adottare le misure necessarie per migliorare. Il monitoraggio, che produce i Rapporti di sostenibilità, è particolarmente utile se letto nel corso degli anni. In altre parole, la misurazione tramite gli indicatori si sta rilevando sempre più uno strumento utile non solo per conoscere la propria realtà e gli effetti delle politiche locali, ma anche per immaginare e impostare cambiamenti e miglioramenti nell’ottica dell’Agenda 2030. La Provincia di Foggia, insieme a quella Brindisi e alle Città metropolitane di Roma Capitale e Torino, è stata tra i primi enti provinciali ad aderire e a sperimentare il monitoraggio volontario attraverso un “set” di 50 indicatori.
L’assemblea nazionale di Roma è stata un’occasione preziosa per poter scambiare esperienze e buone pratiche di sostenibilità, entrare in contatto con altri enti locali, partner e realtà di svariati settori.
“Il riconoscimento che abbiamo ottenuto all’assemblea della Rete dei Comuni Sostenibili di Roma non solo simboleggia il nostro impegno per la sostenibilità applicata e concreta, ma lo certifica – afferma Giuseppe Nobiletti, presidente della Provincia di Foggia e sindaco di Vieste –. Ringrazio quindi sia la Rete per il prezioso lavoro di collaborazione per ‘misurare’ le nostre politiche ambientali e di sostenibilità, che l’associazione Per il Meglio della Puglia per il sostegno costante e lo stimolo che ha portato a farci aderire alla Rete, oltre ovviamente alla squadra di governo e agli uffici. Siamo una delle prime province a far parte dell’associazione e ritengo che anche le istituzioni del nostro livello possano dare un grande contributo al raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030, sottolineati con forza durante l’assemblea nazionale di Roma e vissuti ogni giorno nella nostra azione di governo”.
“Per il Meglio della Puglia e la Rete dei Comuni Sostenibili proseguono questo bellissimo percorso di arricchimento reciproco e crescono insieme – commentano Piero Gambale e Michelangelo D’Abbieri, rispettivamente presidente di Per il Meglio della Puglia e referente dell’associazione per il protocollo d’intesa con la Rete dei Comuni Sostenibili –. Abbiamo accompagnato molti comuni pugliesi all’interno della Rete e da qualche tempo anche le province possono far parte di questa comunità. In Puglia sono ben due, Brindisi e Foggia, ed entrambe hanno ricevuto a Roma la Bandiera Sostenibile per il 2025. Questo vuol dire che la sostenibilità praticata sui territori e le buone pratiche hanno iniziato a dare i loro frutti e l’obiettivo, come hanno ricordato gli amministratori, è di migliorare sempre di più. Per il Meglio della Puglia prosegue nel suo lavoro, più fiduciosa che mai nel futuro”.
“Dopo i comuni l’idea di aprire l’associazione anche alle province e alle città metropolitane è nata dalla volontà progettuale di rafforzare la strategia multilivello degli enti locali per mettere a terra i grandi obiettivi di Agenda 2030 – aggiungono Valerio Lucciarini De Vicenzi e Benedetta Squittieri, rispettivamente presidente e copresidente della Rete dei Comuni Sostenibili –. La sperimentazione è stata positiva e stiamo realizzando i primi Rapporti di sostenibilità per gli enti provinciali. Da essi si può ricavare l’efficacia del proprio lavoro e dove, eventualmente, intervenire per proseguire la strada verso gli obiettivi di Agenda 2030 che, lo ricordiamo, sono impossibili da raggiungere senza lo straordinario impegno di amministratori e amministratrici locali e di ciascuna comunità. La partecipazione delle province consente anche un’implementazione dei report di sostenibilità dei comuni con un capitolo dedicato al livello provinciale, con confronti verticali. Ciò consente, inoltre, sempre più di creare le condizioni per una coerenza delle politiche e collaborazione tra i livelli istituzioni sullo sviluppo sostenibile. La Puglia si conferma una regione all’avanguardia e che investe tanto sulla sostenibilità per migliorare la qualità di vita delle comunità locali e intraprendere nuovi sentieri di sviluppo anche economico. Siamo grati alla Provincia di Foggia, in particolare agli uffici, per la preziosa collaborazione, così come ringraziamo gli amici dell’associazione Per il Meglio della Puglia per aver stimolato e favorito l’adesione dell’ente e di diverse realtà della provincia”.