FOGGIA CAPUT MUNDI

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Le carte geografiche testimoniano in qualche modo dell’importanza di una città.

Qualche giorno fa abbiamo visto (Perchè Foggia apparve tardi sulle carte geografiche) quanto sia stato lungo e difficile per Foggia vedersi riconosciuta la visibilità che le spettava nelle carte geografiche dell’Italia.

Ma ci sono stati anche frangenti della storia in cui la nostra città è stata un crocevia della storia, finendo nelle carte mondiali, anche se ne avrebbe fatto volentieri a meno.

La carta di cui ci occupiamo oggi venne pubblicata da «Notizie dal Mondo della Settimana» di lunedì 4 ottobre 1943, all’indomani della presa di Foggia ad opera delle forze armate alleate.

«Notizie dal Mondo» era un giornale murale a scopo didattico, stampato a Chicago dalla casa editrice News Map of the Week Inc, venduto per abbonamento alle scuole statunitensi.

Una sorta di infografica ante litteram, in cui le notizie venivano mediate dalla loro rappresentazione sulla carta geografica. I manifesti erano composti da una mappa del mondo nella metà superiore e brevi riassunti dei titoli nella metà inferiore.

Nel primo numero di ottobre del 1943, venne data particolare evidenza a Foggia, e si tratta dell’ennesima conferma dell’importanza che aveva, nello scacchiere bellico, la rete aeroportuale di Foggia e dintorni.

Il capoluogo dauno viene rappresentato all’interno di una serie di cerchi concentrici che si allargano fino alla Germania. Un disegno, che mostra i velivoli alleati che bombardano il territorio tedesco, spiega chiaramente le conseguenze della conquista di Foggia da parte degli Alleati: «La caduta di Foggia espone l’industria nazista agli attacchi aerei», si legge nella didascalia.

Ammirevole la tempestività di «Notizie dal Mondo». Gli Alleati avevano conquistato Foggia solo qualche giorno prima, il 27 settembre 1943, quando la città era stata occupata dalla 8ª Armata britannica comandata dal generale Montgomery, ponendo fine alla tragica estate che aveva registrato pesantissime incursioni aeree sulla città, con migliaia di morti e la distruzione di centinaia di palazzi.

Nei riassunti delle notizie della settimana riportati nella parte inferiore, viene dato risalto alla presa di Foggia. Sotto il titolo Napoli si arrende; Foggia conquistata (Napoli era stata liberata l’1 ottobre) si legge: «Foggia, con i suoi 13 campi d’aviazione, fornisce agli Alleati delle basi a soli pochi minuti di volo dal campo di battaglia di Napoli. È stato riferito che l’8ª armata britannica ha inflitto perdite enormi ai nazisti nell’assalto a Foggia, con perdite in una divisione corazzata che hanno raggiunto il 55 per cento.»

Geppe Inserra