Si è ufficialmente conclusa l’edizione 2025 del Premio Fotografico “Rocco Draicchio”, promosso dall’Aps “Carpino In Folk”, all’interno delle attività culturali del celebre festival musicale che anche quest’anno ha animato il cuore del Gargano. Il concorso è nato con l’intento di rendere omaggio alla figura di Rocco Draicchio, musicista e fondatore del Carpino Folk Festival, protagonista negli anni scorsi della valorizzazione del patrimonio musicale tradizionale carpinese. Oggi, la sua visione rivive anche attraverso la fotografia, in un progetto che unisce memoria, creatività e innovazione.
Due le opere vincitrici ex aequo del primo premio: uno scatto di Alessandro Ettore Corona e uno di Manuel Mastroiorio.
Ecco le motivazioni della giuria tecnica: “Per questa prima edizione del concorso fotografico dedicato a Rocco Draicchio abbiamo deciso all’unanimità di premiare entrambi gli autori partecipanti perché hanno saputo cogliere, distintamente, le due anime del Festival Carpino in Folk: gli artisti sul palco e gli spettatori nella piazza.
Nella foto di Alessandro Ettore Corona possiamo ammirare il leggendario Alborosie & Schengen Clan che ha infiammato la serata: l’energia dell’artista trasuda dallo scatto e travolge lo spettatore, portandolo quasi dentro la folla. Ottima la presenza scenica dell’artista grazie anche ai suoi lunghi dread immortalati dal fotografo grazie a tempi molto ridotti, ad un piacevole bokeh e a un bianco e nero delicato.
Nello scatto di Manuel Mastoiorio, l’autore sposta la visuale da dietro le quinte: possiamo osservare il mitico Enzo Gragnaniello di spalle mentre incanta la piazza gremita di gente, cuore pulsante del festival. Tecnicamente la visuale parte dal basso ed avvolge lo spettatore grazie ad una sapiente composizione dei terzi e un’ottima gestione delle luci (non semplice in questo tipo di foto), i presenti sono ammaliati dalla bravura del cantautore ed osservano ed ascoltano rapiti trasmettendo un senso di attesa e partecipazione.
Insieme, le due immagini creano un racconto completo: palco e piazza, artista e popolo, voce e ascolto. Due visioni tecnicamente solide ed emotivamente autentiche, capaci di trasmettere l’anima popolare e autentica del Carpino in Folk rendendola tangibile a chi osserva.
Alla votazione ha partecipato la giuria tecnica composta da Teresa Maria Rauzino (docente di lettere, ricercatrice, autrice di pubblicazioni storiografiche); Caterina Foresta (assessora alla cultura del Comune di Carpino); Carla Biasco (responsabile social media Carpino In Folk); Cosimo Di Pierro (fotografo). La valutazione della giuria tecnica (che ha avuto un peso del 60%), ha avuto come parametri di riferimento sia l’aderenza dei lavori presentati alle finalità del festival, sia la qualità tecnico-artistica dei lavori stessi. La giuria popolare ha espresso il proprio gradimento con il voto online (ha avuto un peso del 40% sulla valutazione finale). La proclamazione è avvenuta subito al termine del processo di votazione. La premiazione, invece, sarà effettuata a Carpino in occasione dell’edizione 2026 del Festival Carpino in folk.
Le immagini selezionate dalla giuria verranno pubblicate sui canali social e sul sito ufficiale dell’Associazione (www.carpinoinfolk.com); utilizzate durante eventi culturali e musicali organizzati dall’Associazione e dai suoi partner; proiettate pubblicamente in contesti multimediali e comunicativi. Tutte le opere pervenute resteranno nell’archivio digitale del Premio, contribuendo alla costruzione di una memoria collettiva visiva legata alla cultura folk e al territorio.


