Il Covid sta cambiando la nostra vita con abitudini e comportamenti diversi. Ne risente il sistema sanitario, l’economia in generale e la psicologia collettiva. Anche la politica è interessata oltre che per i provvedimenti da prendere anche per le scadenze elettorali e le nuove modalità di elezione soprattutto nelle cittadine al di sotto di 15 mila abitanti come la nostra.
Infatti, in questi casi, il sistema cambia notevolmente con l’elezione diretta del sindaco e con liste già predefinite in cui si conoscono già i nomi che poi andranno al governo della cittadina.
Il censimento permanente della popolazione doveva iniziare a San Nicandro già dal 1° ottobre scorso ma, a causa dell’emergenza sanitaria, è slittato al prossimo anno sempre nella fascia annuale ottobre – dicembre. E’ evidente che queste date verranno rispettate solo con il termine dell’emergenza sanitaria.
Se la situazione lo permetterà, il 1° ottobre del 2021 cominceranno le operazioni di rilevazione dati delle famiglie che termineranno il 31 dicembre. Dopo la raccolta i dati verranno comunicati al Ministero competente per la successiva validazione che potrebbe avvenire entro solo qualche mese. Pertanto, la finestra che si apre per le elezioni comunali resta fine maggio 2022. Prima di questa data non sembra proprio che possa esserci una qualsiasi elezioni.
Questo nuova modalità che ci sarà dopo il censimento viene sponsorizzata un po’ da tutti in quanto non ci saranno più le coalizioni (quasi sempre litigiose) e nemmeno più il ballottaggio. Infatti il nuovo sistema aggregherà persone e non simboli e quindi verrà premiata la lista in cui l’elettore si riconosce di più e nella quali trova competenza, serietà e preparazione.
Per tutti coloro che agognavano elezioni anticipate è meglio mettersi l’animo in pace e già da ora lavorare per il bene comune.
