L’ostacolo della mancata approvazione del bilancio comunale è stato scongiurato con il voto di ieri in consiglio in cui tutta la maggioranza ha fatto muro per evitare un voto anticipato. Nessun commissario straordinario e quindi la maggioranza può navigare a vele spiegate e continuare la sua legislatura.
La domanda che pure ieri i pochi cittadini che hanno seguito lo svolgersi del consiglio comunale si chiedevano era “navigare sì, ma in quali acque?”. In effetti nell’aula consiliare la tensione nella coalizione della maggioranza era del tutto evidente. L’importante era arrivare al punto dell’ordine del giorno del bilancio per poi tirare un sospiro di sollievo. Gli accordi pre consiglio sono stati rispettati ed il risultato è stato incassato. Tutto lascerebbe pensare che gli ostacoli sono finalmente e totalmente eliminati e si può procedere con il programma amministrativo. Non sembra proprio così o, per lo meno, occorre ancora un po’ di tempo. Occorre aspettare i risultati delle elezioni comunali della città di Foggia dai quali anche il nostro comune potrebbe trovare beneficio con un nostro esponente che potrebbe essere indicato a fare il consigliere provinciale se si dovessero verificare alcune condizioni favorevoli nelle preferenze di Fratelli d’Italia. Sarebbe una bella opportunità per San Nicandro avere due consiglieri in seno all’assistenza foggiana.
Ma, oltre a questa opportunità, già si considera un rimescolamento di deleghe all’interno della attuale maggioranza con probabile cambio di qualche assessore. Ed ancora, anche il partito di Forza Italia provinciale è in fibrillazione per i risultati di Foggia e delle elezioni europee in quanto, ove la percentuale (nazionale) non dovesse superare il 10 per cento, per molti esponenti anche di spicco, si parla di cambi di casacca verso altri partiti. La questione è, quindi, tutta rinviata a fine maggio anche perché dopo il voto europeo cominceranno i posizionamenti per le elezioni regionali in Puglia per il prossimo anno nelle quali saranno sicuramente coinvolti esponenti locali nei vari partiti.
Insomma l’amministrazione a guida Ciavarella per ora può tirare un sospiro di sollievo nella speranza che non si verifichino forti scossoni in ambito provinciale tali da poter contaminare in maniera sfavorevole anche la nostra periferia.
Intanto, almeno per ora, il sindaco dovrà provvedere con urgenza alla assegnazione dell’assessorato lasciato libero da Giovanni Villani nella speranza di non trovarsi ancora nella diatriba tra consiglieri e che torni un po’ di serenità negli esponenti e nella politica. Deve cercare di far capire che non importa chi vince o chi perde in una coalizione in quanto il fine ultimo è l’obiettivo finale da raggiungere. L’aspetto umorale del politico deve far posto alla convinzione che, come non esiste il giorno senza la notte, così non esistono successi senza nessuna sconfitta, ne’ guerre vinte senza battaglie perse.
Per molti ieri è stata una giornata positiva con l’approvazione del bilancio e si faccia in modo che la corsa continui e che non si trasformi in una perenne corsa ad ostacoli.
Il Direttore