DOPO UNA NOTTE DI RICERCHE RITROVATO 84ENNE SCOMPARSO

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Attimi di grande apprensione a Vico del Gargano, la sera del 25 marzo, quando la moglie e la figlia di un 84enne vichese hanno segnalato la sua scomparsa alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano.

L’anziano con limitate capacità uditive e deambulanti, molto conosciuto in paese, era uscito di casa nel primo pomeriggio, per recarsi a trovare la figlia, ma nella serata i familiari con grande preoccupazione constatavano che non aveva mai raggiunto la destinazione.

Immediata l’attivazione del piano ricerche diramato a tutte le pattuglie dei Carabinieri dislocate sul territorio, che venivano fatte convergere in Vico del Gargano, per procedere ad una capillare battuta del centro storico e delle periferiche impervie aree.

Considerato che i familiari avevano anche segnalato che l’anziano forse si era recato nella vicina campagna per raccogliere asparagi, come fatto in altre circostanze, i Carabinieri, collaborati dalle “Giacche Verdi” della Protezione Civile, dai Volontari conoscitori d’area e dalla Polizia Municipale, battevano le possibili zone d’interesse, anche nella notte, senza esito, sino alle ore 11.00 del mattino seguente, allorquando i Carabinieri della Stazione di Vico del Gargano, unitamente ai Volontari vichesi, rinvenivano l’anziano in contrada “Particchiano”, in una scoscesa zona garganica lontana dalla strada oltre 200 metri.

Lo scomparso, addentratosi nella campagna per raccogliere asparagi, verosimilmente colto da malore, perdendo l’equilibrio, cadeva in una siepe di rovi e li rimaneva tutta la notte sino al ritrovamento. Grande l’emozione dei Carabinieri e dei Volontari, che dopo estenuanti ricerche, senza mai perdersi d’animo, ritrovavano l’anziano immobile e dolorante, ma in normali condizioni di salute. Da lì lo prendevano in braccio e risalendo lo portavano nei pressi della strada ove l’autombulanza lo trasferiva al Pronto Soccorso per accertarne le condizioni di salute. L’anziano, visitato e giudicato guaribile in pochi giorni per alcune escoriazioni alle braccia ed alle mani, provocate dai rovi, desiderava rientrare subito a casa dalla sua famiglia, che aveva seguito tutto l’evolversi delle ricerche e del ritrovamento.

Alle complesse ed ardue ricerche, dirette e coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano, collaborava la Protezione Civile “Giacche Verdi” di Vico del Gargano con il cane molecolare Max, la locale Polizia Municipale, sei Volontari vichesi conoscitori d’area, lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia”, la Stazione Carabinieri Forestale di Vico del Gargano, il Soccorso Alpino “Gargano” speleologico Puglia, i Cinofili Soccorso Alpino speleologico Puglia ricerca persone scomparse.

Grande la soddisfazione e la gioia delle tante persone che si erano raccolte nei pressi del luogo del ritrovamento, vedere quell’84enne tornare salvo dai suoi familiari, visibilmente commossi.