Ho sognato che alcuni “mali homines” in seno alla nostra Amministrazione Comunale (ancora nulla facente, litigiosissima e, perfino, inciuciona sotto banco con alcuni consiglieri ombra…ma noi sappiamo aspettare…) al posto di mettere in atto idee e progetti di sviluppo, stavano tramando un inciucio di fine anno senza precedenti in dispregio di chi li ha votati senza compenso alcuno e mettendoci la faccia (ma dall’altra parte l’inciucio era già presente nelle liste).
Un sogno di una brutta storia fatta di epurazioni verso qualche assessore che voleva fare qualcosa (in bene o in male ma voleva fare qualcosa per il bene del paese), di vendette meschine fra amministratori (???) e consiglieri in dispregio della gente di questo paese che soffre, che chiude gli esercizi commerciali ed emigra a tamburo battente (visto il corso e i pubblici esercizi in questo periodo natalizio? VUOTI…VUOTI!!), di ripicche assurde da prime donne o meretrici di bordello e di veti incrociati affinché nulla si faccia, di accordi sottobanco di consiglieri eletti a destra e che tramavano per fare il “salto della quaglia” perché si dovevano candidare alle prossime elezioni regionali 2020 prima con la destra in cui erano stati eletti, poi, trombati e ora imploravano un posto nelle liste della sinistra (per arrivare dove? Neanche a Portone Perrone) ricattando il sindaco affinché li supportasse in questi atti d’infamia e senza lode verso la popolazione.
Poi, il sogno, anzi, l’incubo continuava e vedevo che il sindaco (per l’ennesima volta) accettava supinamente il ricatto dei “mali homines” e per non andarsene a casa (ma stare in comune …a far cosa?) nominava assessore un candidato non eletto questa volta nelle fila della sinistra (da buon zompafossi anche lui, perché arringava sulle varie bancarelle che mai si sarebbe schierato a sinistra…poi soffia il vento…ma fra poco il vento ricambia…e allora?) per fare “fuori” un altro assessore eletto regolarmente con la sua compagine (ma in questa amministrazione si può parlare ancora di regolarità e trasparenza amministrativa??).
Nel sogno la telenovela comunale non terminava…anzi…perché, purtroppo, dopo la dipartita di Matteo, per legge…e ribadisco…PER LEGGE, avrebbe già dovuto essere surrogato il primo consigliere non eletto nella lista dove lo sfortunato Matteo militò. Invece, si ritardava il tutto, perché si diceva che c’era bisogno della “surroga” in consiglio comunale…Una voce anonima urlò gridando:” SINDACO LA SURROGA E’ SOLO UNA PRESA D’ATTO E NE’ LEI, NE’ ALTRI CONSIGLIERI POTETE OPPORVI ALL’ INGRESSO DEL NUOVO CONSIGLIERE A MENO CHE NON ABBIA IMPEDIMENTI DISPOSTI DALLE VIGENTI LEGGI…MA NON TOCCA NE’ A LEI, NE’ AD ALTRI INDAGARE. LEI COL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DOVETE…E DICO DOVETE ..SOLO CONVOCARE IL CONSIGLIO COMUNALE E OTTEMPERARE, SENZA NEANCHE VOTARE…E’ UNA PRESA D’ATTO!
Poi, ad un tratto mi sveglio e mi ripeto: “Ma la politica becera dell’ultimo decennio non doveva finire ormai, perché tutti avevano preso l’impegno, a parole, di non volere più i “zompafossi”, mentre solo noi del C.D.U. lo avevamo messo per iscritto e sottoscritto e nessuno …e dico nessuno dei partiti e movimenti volle firmare quel documento che io Le inviai, egregio direttore, e ancora agli atti del suo giornale?
Che dire ancora egregio direttore? Queste squallide vicende amministrative, oggetto esclusive di un mio sogno-incubo di una notte di mezzo inverno spero non si avverino mai…altrimenti daremmo veramente l’assalto al comune per buttarli giù…ma a calci!
On. Nino Marinacci commissario cittadino del n .C.D.U.