AIUTIAMO L’ECONOMIA DI SAN NICANDRO PREFERENDO I PRODOTTI LOCALI

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Le interviste ai candidati a sindaco di San Nicandro hanno evidenziato l’importanza dell’economia locale, dei prodotti locali, di consorzi di produttori locali, della riqualificazione della nostra offerta ed altro. Insomma tutti d’accordo nel preferire prodotti locali e di stagione e, in maniera indiretta, un invito a consumare le nostre produzioni.

Uno spunto per riprendere un tema che Civico 93 ha posto all’attenzione dei cittadini e cioè, abituarsi a preferire i prodotti locali per aiutare l’economia di San Nicandro. Si dovrebbe cercare di comprare tutto quello che serve a meno che quel prodotto non è proprio presente nelle vetrine dei nostri commercianti.

Ci sono tanti motivi importanti per preferire il cibo locale e di stagione. Scegliere il cibo locale significa preferire i prodotti di stagione ed essere sicuri che lo siano dato che vengono coltivati proprio vicino a noi. Questa buona abitudine favorisce una maggiore varietà nel menù. Se in inverno provassimo a rinunciare alle verdure tipiche dell’estate (coltivate in serra o che arrivano da lontano a meno che le serre non siano ubicate nel nostro territorio), scopriremmo un mondo di nuovi sapori. Alcune persone sono talmente abituate alla propria spesa che non sanno più quali sono i prodotti tipici che vengono coltivati nelle vicinanze.

Molti agricoltori li stanno riscoprendo e stanno dando spazio a varietà antiche e quasi dimenticate sui propri terreni. Le vitamine presenti nella frutta e nella verdura iniziano a deteriorarsi già dal momento in cui questi prodotti vengono raccolti. Cosa rimane del loro valore nutritivo dopo che avranno affrontato un lungo viaggio? Ecco un motivo in più per andare alla ricerca di prodotti coltivati nelle vicinanze e da acquistare sul posto.

Poi c’è il fattore importante di supportare l’economia di San NicandroInfatti, con le nostre scelte d’acquisto possiamo provare a supportare dal punto di vista economico le aziende agricole della nostra zona e i piccoli produttori. Soprattutto in un periodo di crisi come questo, sono proprio le realtà locali ancora legate alle tradizioni a soffrire di più. Ci sono le aziende agricole che ogni anno chiudono i battenti perché le giovani generazioni non possono subentrare nella gestione per mancanza di reddito. Gli agricoltori locali che possono vendere i loro prodotti e ottenere così un prezzo pieno, sono in grado di non essere strangolati dalla morsa del mercato, potendo così continuare a sostenere le loro famiglie, a fare il lavoro che amano e far vivere il territorio dove abitano.

L’invito, in definitiva, è quello di mangiare “locale” e favorire l’economia della nostra cittadina.

MPC