Nella mattinata di Pasqua i Carabinieri della Stazione di Rodi Garganico hanno tratto in arresto M. M., cl. ’59, per i reati di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Una pattuglia della Stazione di Rodi Garganico, accorsa nei pressi di un’abitazione dove era stato segnalato un esagitato che, brandendo un bastone, minacciava pesantemente alcuni parenti, si sono trovati davanti il M. che, non solo non ha dato minimamente retta al loro invito a calmarsi e gettare il bastone, ma all’improvviso li ha violentemente aggrediti. Uno dei militari, scaraventato con estrema rabbia a terra, ha battuto la testa al suolo. Immediatamente ripresosi, il Brigadiere, con l’aiuto del collega, ha allora bloccato, immobilizzato ed arrestato il M., che continuava ad insultarlo e a minacciarlo brutalmente.
Al militare, poi trasportato all’ospedale di San Giovanni Rotondo per le cure del caso, è stato diagnosticato un trauma cranio-cervicale, giudicato guaribile in gg. 15 s.c..
La Procura della Repubblica di Foggia, colta la gravità del gesto e la pericolosità del soggetto, oltre a richiedere immediatamente la convalida dell’arresto, lo ha contestualmente proposto allo stesso GIP per l’applicazione di una idonea misura cautelare, giunta questa mattina. Al M. è stata applicata la misura detentiva degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.