SPIAGGE ACCESSIBILI AI DISABILI, I FONDI CI SONO MA I COMUNI NON PRESENTANO DOMANDA

0
461

A fine dicembre del 2018 solo quattordici i Comuni pugliesi hanno ricevuto un finanziamento di 20 mila euro per rendere accessibile alle persone con disabilità l’accesso alle spiagge libere a gestione municipale.

I Comuni in provincia di Foggia che hanno proposto loro progettualità e che sono stati ammessi a finanziamento regionale sono Ischitella, Peschici, Vico del Gargano e Zapponeta.

L’altro avviso, indirizzato a interventi su torri costiere e di avvistamento nella disponibilità dei Comuni e da valorizzare con finalità turistico-culturali pubbliche, ha selezionato i progetti dei Comuni di Nardò, Racale, Vico del Gargano e Zapponeta, che hanno ricevuto 25 mila euro di contributi regionali per realizzare le opere entro 6 mesi dalla concessione del finanziamento.

Ieri il consigliere regionale Giuseppe Turco ha lanciato un appello per l’allestimento delle spiagge libere in favore dei bagnanti diversamente abili: “Ci sono ancora a disposizione ben 200mila euro. E i Comuni ne approfittino per rendere davvero accessibili i loro tratti di mare”. Possibilità prevista da diverse norme proposte proprio dal consigliere Turco e votate dal Consiglio Regionale, tra cui la legge n.48/2018 “Norme a sostegno dell’accessibilità delle aree demaniali destinate alla libera balneazione per le persone diversamente abili” approvata a settembre scorso e l’emendamento al bilancio di previsione 2019 per l’acquisto di circa 200 sedie Job per l’accesso in acqua.

I Comuni diano seguito ai solleciti degli uffici regionali che, nelle scorse ore, hanno nuovamente inoltrato le possibilità offerte dal bando. L’estate è iniziata ma abbiamo ancora tratti di mare sforniti dei più essenziali servizi ai cittadini in carrozzina. La legge parla chiaro. Vengono erogati contributi per una serie di interventi: individuare almeno una spiaggia da adibire alla fruizione delle persone diversamente abili; predisporre appositi parcheggi riservati; consentire l’accesso alle spiagge con ‘’abbattimento delle barriere architettoniche; dotare la spiagge di servizi igienici e spogliatoi accessibili; predisporre segnaletica e indicazioni (corrimano e mappe tattili) per persone affette da disabilità sensoriale; dotare le spiagge di appositi ausili speciali, come la sedia per il trasporto dei diversamente abili e degli anziani. I Comuni ne approfittino al più presto.