Problemi per la sanità a San Nicandro. Si vogliono segnalare alcune questioni che provocano disservizi all’utenza. Presso L’UDT, o come comunemente chiamato “ospedaletto” fino a qualche settimana fa (e dall’inizio dell’attività), c’era la presenza di due unità per il servizio infermieristico. Ora il servizio è stato ridotto di una unità presente per turno. Tutto questo comporta che la stessa deve adempiere ad una serie di compiti (telefonia, accompagnamento per assistenza a medici e specialisti che seguono i pazienti, il trasporto dei pazienti al poliambulatorio per le visite, terapie ai pazienti stanza per stanza e tanto altro ancora). Sembra addirittura impossibile che una sola persona possa farcela per tutti gli adempimenti di cui sopra descritti e tutto questo provoca disagi sia ai pazienti che alle loro famiglie nonostante il personale addetto possa “mettercela tutta” per assolvere ai propri compiti istituzionali. È da qualche settimana che si sta verificando tutto questo e tutto lascia pensare che possa essere stato qualche provvedimento dell’Asl forse per la riduzione dei costi di gestione dei servizi sanitari.
Altro disagio sembra essere quello della radiologia. Infatti mentre prima il servizio veniva effettuato in pochissimi giorni, ora ci sono le liste di attesa che si stanno allungando. Già in qualche altro articolo Civico93 segnalava questo problema evidenziando che mentre a Rodi Garganico, Vico del Gargano, Vieste, San Marco in Lamis è disponibile in loco addirittura il servizio della “risonanza” a San Nicandro c’è solo quello radiologico, molto meno complesso, ma che alimenta liste di attesa.
Sarebbe auspicabile un intervento dell’amministrazione comunale presso l’Asl per meglio chiarire i termini della sanità a San Nicandro e, magari, anche con la richiesta di una intensificazione dei servizi offerti alla cittadinanza.
