Home Cultura LA SALICORNIA (ZAUZARIDD) E LE SUE RICETTE

LA SALICORNIA (ZAUZARIDD) E LE SUE RICETTE

0
LA SALICORNIA (ZAUZARIDD) E LE SUE RICETTE

E’ il momento della stagione estiva in cui, a San Nicandro, si raccoglie la salicornia (zazuzaridd) per conservarli e mangiarli in altri periodi dell’anno. Parliamo di questa pianta, delle sue virtù nutrizionali e consigliamo due ricette.

La Salicornia rappresenta un prodotto di notevole interesse nella gastronomia locale. Viene considerata una pianta “pioniera”, data la sua capacità di colonizzare ambienti ritenuti proibitivi per altre specie; cresce spontanea negli habitat salmastri tappezzandoli (salicornieti) lungo i litorali e in prossimità delle lagune. Diffusa è, pertanto, la sua presenza ai margini dei laghi di Lesina e Varano, nella parte Nord del Gargano. Le proprietà nutrizionali della Salicornia, in dialetto locale zauzaridd, sono pregevoli; elevato è il contenuto di sali minerali, di vitamine del gruppo B e vitamina C. Tali caratteristiche le conferiscono spiccate proprietà depurative e antiscorbuto, note già nell’antichità ai popoli Vichinghi che la utilizzavano durante le lunghe navigazioni. Il succo estratto dalla pianta, particolarmente ricco di iodio, viene utilizzato nella cura dell’ipotiroidismo. Simile ad un asparago selvatico, tanto da meritare il nome di “asparago di mare”, diviene protagonista di numerose preparazioni; la più semplice consiste nel bollirla e condirla con olio extra vergine d’oliva, sale e pepe, da utilizzare come antipasto, eventualmente arricchito con scaglie di grana e succo di limone. Il sapore lievemente amarognolo la rende un ottimo ingrediente per la preparazione di zuppe e salse di accompagnamento a primi e secondi piatti, in particolare a base di pesce e crostacei. Risulta dal gusto sorprendente se utilizzata nelle frittate o dorata in pastella.

SALICORNIA SOTT’OLIO Ingredienti: Salicornia (asparago di mare), aceto, olio extravergine d’oliva del Gargano, aglio.  La preparazione sicuramente più diffusa e antica, specialità artigianale del Parco nazionale del Gargano, è la conserva sott’olio; le salicornie vengono tagliate a pezzetti e poste a bollire in acqua e aceto. Una volta raffreddate si dispongono in vasetti di vetro, si aggiungono aromi quali aglio e prezzemolo e si coprono con olio extra vergine d’oliva. Tale preparazione ne consente l’utilizzo e la reperibilità durante l’intero arco dell’anno.

SPAGHETTI ALLE VONGOLE E SALICORNIA Ingredienti per 4 persone: salicornie 1 kg, vongole 1 kg, spaghetti 400 g, olio d’oliva, aglio, peperoncino, sale, pepe. In una pentola capiente ponete a lessare 1 chilogrammo di salicornie per 30 minuti circa, scolatele, sfilate la parte più fibrosa e legnosa e mettetele da parte. In un tegame lasciate aprire a fuoco vivo 1 chilogrammo di vongole con olio extra vergine di oliva, 3 o 4 spicchi di aglio e un peperoncino dal gusto non eccessivamente piccante. Lessate al dente 400 grammi di spaghetti; quindi scolateli, uniteli nel tegame delle vongole con un mestolo dell’acqua di cottura della pasta e aggiungete le salicornie. Saltate la preparazione a fuoco vivo e correggete il gusto con sale e pepe macinato fresco a piacere. Servite ben caldo. (Gac-Lagune del Gargano)