EDITORIALE DELLA DOMENICA. DECORO SAN NICANDRO: OPPORTUNISMO POLITICO O PROGETTO INTEGRATO?

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Qualche giorno fa Civico93 ha pubblicato un articolo sul nuovo look del cimitero di San Nicandro. Questo SWIP (che non è il programma di intervista della nostra testata) non significa altro che “San Nicandro Working In Progress”, un modo per descrivere come la nostra cittadina possa arrivare a risultati importanti in ogni settore della vita comune.

La nuova amministrazione continua nel suo impegno iniziale di dare un maggior decoro a San Nicandro rendendola più vivibile. L’occasione propizia è stata offerta proprio dalla commemorazione dei defunti e, quindi, l’intervento è stato focalizzato sulla zona del cimitero (o che porta al cimitero) con il rifacimento di tutta la segnaletica occorrente e con la pulizia integrale di quella parte della nostra città. Sarà un buon biglietto da visita per tanti che ritornano a San Nicandro per i defunti che sicuramente accoglieranno bene l’iniziativa.

Si potrà dire che questo è soltanto un modo per dare maggiore visibilità alla nuova amministrazione ma resta sempre il fatto che è stata programmata una iniziativa contro il degrado cittadino che oggi tocca solo quella zona ma che, almeno si crede e si spera, altri giorni sarà destinata per tutto il territorio urbano. Ove ciò non avvenisse, allora si potrà denunciare di opportunismo politico l’ente comune. Il fatto di mettersi in mostra con tali iniziative può essere giustificato solo con un prosieguo delle stesse e, se ciò avvenisse, bisogna darne atto di un cambio di strategia politica almeno dal punto di vista del decoro urbano.

Quindi è inutile dare giudizi nell’immediato facendo presa sull’opportunismo dell’amministrazione che, strategicamente, utilizza la prossima festività come una vetrina politica. Se nel prossimo futuro si ripetono tali iniziative o quella attuale dovese dimostrarsi solo una evento occasionale, solo allora si potrà dare un giudizio sempre nella consapevolezza che un’amministrazione si giudica su tutte le azioni che pone in essere sui tanti settori della cosa pubblica e non solo su quella del degrado. La valutazione complessiva mette insieme il ruolo degli assessori, i singoli risultati raggiunti per il loro mandato e la figura del sindaco. L’attuale dinamismo per il decoro potrebbe essere vanificato da un assenteismo o da una flebile e statica attività negli altri settori che farebbe dimenticare questo nuovo look autunnale perché, pur importante che possa essere il problema del degrado, ci sono tantissime iniziative da mettere in atto per un “progetto città” che toccano direttamente le famiglie, i giovani, la cultura e l’economia del nostro territorio.

Il Direttore