DAL 1° LUGLIO AL VIA RICHIESTE BONUS SOCIALE IDRICO, COME PRESENTARE LA DOMANDA

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Sarà possibile presentare domanda dal 1 Settembre al 31 Dicembre 2017. Per la presentazione della domanda saranno disponibili i seguenti canali:

Non saranno accolte modalità differenti di presentazione delle domande.

Il servizio sarà sempre disponibile 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno. Possono presentare una domanda di bonus idrico tutti i cittadini residenti in Puglia che hanno usufruito di un bonus elettrico, per una fornitura localizzata nella Regione Puglia, nel 2016.

Per poter usufruire dell’agevolazione i cittadini devono essere intestatari, o risiedere in un condominio che è intestatario, di una fornitura domestica di acqua potabile erogata dall’Acquedotto Pugliese e non devono sussistere situazioni di morosità nel pagamento delle fatture.

Per presentare la domanda di bonus idrico occorre avere a disposizione:

  • il codice POD della fornitura elettrica, per la quale ha ottenuto una agevolazione di tariffa elettrica nel 2016;
  • la data di nascita dell’intestatario della fornitura elettrica o, in alternativa, il codice fiscale;
  • il codice cliente ed il numero contratto dell’attuale fornitura idrica AQP

Ecco maggiori dettagli.

Anche nel 2018, tramite il Bonus Sociale Idrico, gli utenti del settore idrico in condizioni di disagio economico e/o sociale potranno usufruire di una misura volta a ridurre la spesa per il servizio di acquedotto attraverso uno sconto in bolletta. Dal 1 luglio 2018, infatti, sarà possibile richiedere il bonus sociale idrico per la fornitura di acqua. La misura consente di non pagare un quantitativo minimo di acqua a persona per anno. Tale quantitativo, individuato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2016 come quello minimo necessario per assicurare il soddisfacimento dei bisogni fondamentali della persona, è stato fissato in 50 litri al giorno a persona (18,25 mc di acqua all’anno), corrispondenti al soddisfacimento dei bisogni essenziali. Il bonus garantirà, ad esempio, ad una famiglia di 4 persone di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all’anno. La tariffa agevolata applicata dal gestore non è unica a livello nazionale, quindi per individuare quale sia il corrispettivo (tariffa agevolata) che deve essere applicato ai 18,25 metri cubi e conoscere il valore del bonus, l’utente potrà consultare il sito del proprio gestore su cui saranno pubblicate le informazioni relative alla tariffa agevolata applicata e calcolare l’importo del bonus acqua a cui ha diritto.

Hanno diritto ad ottenere il bonus acqua gli utenti diretti ed indiretti del servizio di acquedotto in condizioni di disagio economico sociale, cioè che sono parte di nuclei familiari: con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro; con indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro se con almeno 4 figli a carico.

La domanda per ottenere il bonus va presentata, in forma di autocertificazione, presso il proprio Comune di residenza o presso CAF autorizzati, utilizzando l’apposita modulistica. Per presentare la domanda, oltre al modulo compilato con i propri dati anagrafici e i riferimenti che identificano la fornitura, servono: un documento di identità; un’eventuale delega; un’attestazione ISEE in corso di validità; un’attestazione che contenga i dati di tutti i componenti del nucleo ISEE (nome-cognome e codice fiscale); un’attestazione per il riconoscimento di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), se l’ISEE è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000 euro). Le informazioni per identificare la fornitura sono reperibili in bolletta e sono: il codice fornitura; il nominativo del gestore idrico (il soggetto che gestisce il servizio di acquedotto e che emette la fattura).

Il modulo di richiesta permette di richiedere contemporaneamente anche il bonus elettrico e/o gas. Agli utenti che al momento della presentazione della domanda per il bonus risulteranno già titolari di un bonus elettrico e/o gas richiesto o rinnovato nel 2018 in modo congiunto (una sola domanda presentata contemporaneamente per il bonus elettrico e gas) o disgiunto (due domande presentate in tempi diversi), verrà riconosciuto un periodo di agevolazione per il bonus idrico allineato al periodo di agevolazione del bonus elettrico e/o gas. Il gestore del servizio di acquedotto riconoscerà all’utente, per il solo 2018, oltre al bonus acqua per tutto il periodo di agevolazione individuato secondo le modalità sopra indicate, anche una quota compensativa una tantum per il periodo compreso fra il 1° gennaio 2018 e l’inizio dell’effettivo periodo di agevolazione. Anche se l’utente presenta la sola domanda idrica la quota una tantum coprirà il periodo compreso fra il 1° gennaio 2018 e l’inizio del periodo di agevolazione che, in questo caso, sarà successivo al 1 luglio 2018.

Per gli utenti diretti, l’erogazione avviene in bolletta. Nello specifico, l’ammontare annuo è erogato pro-quota giorno e ogni bolletta che contabilizzi i consumi relativi al periodo di agevolazione riporterà una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta medesima fa riferimento. Per gli utenti indiretti, il gestore provvederà ad erogare il bonus in un’unica soluzione, ad esempio mediante accredito sul conto corrente (bancario o postale) o con un assegno circolare non trasferibile o con qualsiasi altra modalità scelta dal gestore, purché tracciabile e quindi verificabile.

In generale è possibile verificare lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus utilizzando i riferimenti presenti nella comunicazione di ammissione che viene inviata all’utente oppure rivolgendosi all’Ente al quale è stata presentata la richiesta (il Comune di residenza, il CAF, la Comunità Montana, ecc.) con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda; chiamando il numero verde 800.166.654 dello Sportello per il consumatore di Energia e Ambiente e fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta presente nella lettera di ammissione; consultando il sito www.bonusenergia.anci.it, nella sezione riservata “Controlla on line la tua pratica”, cui si accede con il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso (User ID e password ) comunicate nella lettera di ammissione.

Per ogni informazione utile è possibile consultare il sito www.arera.it ed il link https://www.arera.it/it/consumatori/idr/bonusidr.htm#richiesta2.